Progetti Finanziati

Ricerca e sviluppo: i nostri progetti

Siamo capofila in tre progetti di ricerca e sviluppo per bandi emessi dalla Regione Lazio nell’ambito del POR-FESR 2014-2020.

Inoltre, siamo partner del progetto ELEGANT (Secure and Seamless Edge-to-cloud Analytics), che fa parte del programma europeo di HORIZON 2020. Questo progetto propone un nuovo paradigma di unificazione del software per Big Data e IoT, consentendo l’interoperabilità senza soluzione di continuità attraverso l’orchestrazione globale del movimento dinamico del codice, l’uso efficiente delle risorse disponibili e le caratteristiche di sicurezza adattive.

Progetti finanziati in corso

Progetti conclusi

Progetto di ricerca e sviluppo, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Quadro “Horizon 2020” ELEGANT mira a risolvere il problema, sempre crescente, della complessità dei software nell'integrazione dell’IoT con i Big Data, sviluppando metodi e strumenti innovativi per incrementare le prestazioni, migliorare l’affidabilità e la sicurezza e potenziare l’efficienza energetica. L’Intelligenza Artificiale sarà uno degli strumenti utilizzati, soprattutto per sviluppare le modalità di interazione ed aggiornamento software dei devices IoT. Attualmente nei sistemi IoT/Big Data/Intelligenza Artificiale, esiste una netta separazione tra i dispositivi fisici (devices) ed il Cloud relativo ai Big Data ed all’Intelligenza Artificiale, in cui la parte dinamica ed “intelligente” è confinata nel Cloud, mentre i dispositivi finali (devices) hanno il mero compito di generare i dati che verranno utilizzati. L’obiettivo di ELEGANT sarà quello di creare un ciclo continuo tra dispositivi e Big Data/Intelligenza Artificiale, che permetta al sistema centrale di distribuire dinamicamente intelligenza e capacità di data analytics anche ai dispositivi fisici eterogeni (quali concentratori di rete IoT e dispositivi).Le soluzioni proposte saranno valutate rispetto a KPI predefiniti in un'ampia gamma di casi d'uso operativi, in quattro domini distinti: salute, automotive, smart metering e videosorveglianza. Partner di progetto
  • EXUS SOFTWARE MONOPROSOPI ETAIRIA PERIORISMENIS EVTHINIS (GRECIA, coordinatore)
  • UNIDATA SPA (ITALIA)
  • THE UNIVERSITY OF MANCHESTER (REGNO UNITO)
  • INSTITUTE OF COMMUNICATION AND COMPUTER SYSTEMS (GRECIA)
  • DEUTSCHES FORSCHUNGSZENTRUM FUR KUNSTLICHE INTELLIGENZ GMBH (GERMANIA)
  • CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE TELECOMUNICAZIONI (ITALIA)
  • SPARK WORKS ITC (REGNO UNITO)
  • UNISYSTEMS LUXEMBOURG S.A.R.L. (LUSSEMBURGO)
  • UBITECH LIMITED (CIPRO)
  • ITTI SP ZOO (POLONIA)
  • KTM Innovation GmbH (Austria)
Contributo approvato totale: € 4.983.250,00 Contributo approvato Unidata: € 347.250,00

Rome Technopole è il risultato di una progettualità derivante dalla presentazione di una proposta di intervento per la creazione dei cosiddetti “ecosistemi dell’innovazione” finanziati dall’Unione Europea con i fondi Next Generation EU, nell’ambito del Piano Nazionali di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Istruzione e Ricerca, componente 2 “dalla ricerca all’impresa”. Gli ecosistemi dell’innovazione sono reti – da organizzare in forma consortile - di Università statali e non statali, Enti Pubblici di Ricerca Enti pubblici territoriali e Imprese che possono intervenire su aree di specializzazione tecnologica coerenti con le vocazioni industriali e di ricerca del territorio di riferimento, promuovendo e rafforzando la collaborazione tra il sistema della ricerca, il sistema produttivo e le istituzioni territoriali. Di fatto, si tratta della creazione un soggetto pubblico privato; a livello nazionale ne sono stati finanziati 12.

Obiettivi delle attività di Rome Technopole, in questo contesto, saranno quindi: la valorizzazione dei risultati della ricerca, la promozione del trasferimento tecnologico, il sostegno alla trasformazione digitale dei processi produttivi delle imprese in un’ottica di sostenibilità economica e ambientale e di impatto sociale sul territorio.

Rome Technopole è, dunque, il risultato della creazione di un ecosistema volto al potenziamento dell’attrattività del sistema regionale di formazione, ricerca, innovazione, produttività industriale con riferimento a tre temi principali:

  • Energetica e Sostenibilità
  • Trasformazione Digitale
  • Bio-Farmaceutica e Salute

Si pone i seguenti obiettivi:

  • implementare un modello pubblico-privato eccellenteper le partnershipstabili tra Ricerca e Impresa
  • co-progettare i percorsi accademici per allineare le competenze dei laureati alle esigenze dei profili professionali più richiesti
  • offrire sul territorio nazionale un ulteriore polo di attrazione per le grandi imprese delle principali filiere innovative
  • dotare il Lazio di una Infrastruttura di ricerca aperta alle imprese e agli stakeholder per sostenere innovazione e crescita competitiva

 

L’organizzazione del soggetto costituito prevede 6 “spoke” che hanno ruolo tecnico-scientifico, coordinano e realizzano le attività tecnico scientifiche svolte dagli spoke attraverso le organizzazioni partecipanti ed eseguono la rendicontazione tecnico scientifica di tali attività all’HUB. Quest'ultimo, che è «soggetto attuatore», si interfaccia con il MIUR.

Gli spoke hanno diverso ambito tematico e funzionale e Unidata è partner di spoke 1: Applied research technology development ed innovation.

Le attività progettuali sono definite all’interno di progetti definiti come “progetti flagship”; si tratta di progetti di innovazione verticali, trasversali agli spoke e definiti nell’ambito di specifiche aree della S3, da realizzare in una prospettiva ecosistemica tra partner di ricerca (università e OdR) e industriali (imprese).

Unidata partecipa al Flagship 8 “human centric A to deliver empowered customer experiences”; l’ambito applicativo è principalmente focalizzato agli ambiti di ricerca applicata ed alle tecnologie innovative utili a preservare l’ambiente in termini di:

  • Big Data e intelligenza artificiale a supporto dei sistemi di distribuzione idrica e riduzione delle perdite
  • Sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale a supporto di una distribuzione più sostenibile dell’energia

 

Inoltre, Unidata metterà a disposizione un'infrastruttura di ricerca - in termini di macchine e supporto specialistico - a supporto dei partner, in particolare delle Università, che intendono incanalare le loro attività e progetti di R&S negli stessi ambiti.

Unidata, quale soggetto fondatore della fondazione e partecipante ai progetti tematici definiti, sarà beneficiaria di un contributo di € 494.361,09.

Advanced Manufacturing e Microelettronica per Ottimizzare le Reti wireless delle cose

Si tratta di un progetto di ricerca e sviluppo in ambito IoT e Big Data per la realizzazione e ottimizzazione di una rete dedicata agli oggetti smart. Il progetto è co-finanziato dalla Regione Lazio con le risorse del POR FESR 2014-2020 (finanziamento pari a €437.596). AMORE mira al riposizionamento competitivo dei piccoli e medi ISP laziali, trasformandoli da operatori delle persone a operatori delle cose. Investiamo nella creazione di un’innovativa rete IoT LPWA LoRa per gestire in maniera ottimale decine di milioni di device nella stessa area urbana. Gli obiettivi principali sono la progettazione, lo sviluppo, la messa in campo e la validazione in scenari applicativi industriali di una rete wireless IoT Low Power Wide Area (LPWA) LoRa laziale. Per raggiungere questi scopi, il progetto si concentra su quattro aree specifiche di ricerca e sviluppo:
  • Microelettronica per End Device: un System On Module controllato da una macchina a stati finiti, per massimizzare dinamicamente le performance radio.
  • Controllo e gestione della rete, mediante lo sviluppo di un network controller e dei relativi algoritmi di scheduling atti a coordinare e ottimizzare l’accesso tra le stazioni gateway (radiobase). Ciò consente di sfruttare la distribuzione spaziale degli oggetti e minimizzare l’interferenza tra trasmissioni simultanee e includere constraint temporali per applicazioni time-critical.
  • Big Data Real-Time Analytics, per la profilazione e l’analisi comportamentale scalabile dei dispositivi distribuiti sull’intero territorio laziale e il rilevamento di anomalie e cyber-attacchi emergenti di tipo DDOS.
  • Data Forwarding, mediante lo sviluppo di un modulo network server altamente scalabile per la gestione dei gateway, l’analisi e il filtraggio delle unità dati in transito; la gestione degli aspetti crittografici e protocollari relativi alla sicurezza, e il supporto di scenari multi-tenant di connettività verso server di terze parti e fornitura di funzionalità a valore aggiunto.
E non finisce qui. A queste pratiche tecniche si affiancano:
  • Attività di analisi di scenari applicativi e casi d’uso, e relativa identificazione di requisiti.
  • Specifiche e progettazione dell’architettura del sistema.
  • Sviluppo dei componenti software e hardware, e integrazione degli algoritmi di controllo avanzati.
  • Dimostrazione in campo del sistema integrato e applicazione a scenari rappresentativi, tra cui Smart Metering energetico e profilatura e ottimizzazione dei consumi per green economy.

IoT Publish Subscribe Environment – Per la gestione Avanzata di Riciclo, Smaltimento, Informazioni ai cittadini e Tracciabilità

Si tratta di un progetto di ricerca e sviluppo in ambito IoT e Big Data per la realizzazione di un sistema innovativo di Publish Subscribe nel settore dell’Economia Circolare, applicato alla raccolta di rifiuti e al terzo settore. Il progetto è co-finanziato dalla Regione Lazio con le risorse del POR FESR 2014-2020 (finanziamento pari a €418.602,34).

IPSE PARSIT ha come scopo la realizzazione di una piattaforma tecnologica digitale per servizi e device LPWA, per ottenere il controllo ottimale dei processi propri dell’economia circolare.

L’intento è promuovere un market place che stimoli la nascita di nuovi modelli di business e che permetta la tracciabilità e la misurazione del livello di circolarità di un prodotto. La piattaforma viene utilizzata in scenari concreti, quali la raccolta dei rifiuti e le donazioni caritatevoli.

Alla base ci sono il servizio Publish Subscribe e il concetto architetturale di uno spazio che abbiamo chiamato Cradle Space (dal contesto Cradle To Cradle).

L’obiettivo principale è realizzare un sistema:

  • Modulare, che demandi a regole specifiche per ogni Cradle Space le complessità normative e di business model.
  • Che monitori ogni transazione, permettendo quindi di dare informazioni di tracciabilità e di generare analisi specifiche e opportuni indici di circolarità.
  • Che permetta di implementare delle regole di market place differenziate.
  • Che consenta la creazione dinamica di nuovi Cradle Space.

E quali sono, invece, i vantaggi del progetto?

  • Meccanismo nella filiera di Publish Subscribe in grado di generare un market place.
  • Meccanismo implementabile tramite micro-servizi elementari a cui si possono associare transazioni, transizioni, tracciabilità, monetizzazioni nella catena del valore, indici di misurabilità.
  • Architettura basata su Cradle Space che permette di gestire tutti i singoli cicli applicando alle transazioni regole omogenee (merceologiche, di monetizzazione, di QoS, legislative).

 I partner del progetto

  1. Unidata

    Ci occupiamo del coordinamento del progetto, delle attività relative alle infrastrutture IoT e di TLC, ai device, alle piattaforme di back-end per la raccolta e invio dei dati.

  2. Paoletti Ecologia

    Opera nel settore dell’igiene ambientale e urbana, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti. La profonda conoscenza ed esperienza nel settore della gestione del rifiuto e della relativa regolamentazione, la conoscenza del segmento di mercato e degli attori che ne popolano lo scenario e la disponibilità di risorse, tecniche e umane, idonee alla sperimentazione del progetto rendono di primo piano il ruolo di Paoletti Ecologia nel progetto.

  3. 5EMME Informatica

    Esperto nella System Integration, è un partner strategico nell’implementazione di piattaforme. Si occupa delle piattaforme Publish-Subscribe di back end e della gestione degli Analytics per i Big Data, oltre che dell’integrazione SW e MW.

  4. CNIT

    Organismo di Ricerca che contribuisce alla parte IoT, all’ottimizzazione dei servizi di back-end e alla User Experience dei livelli applicativi operativi, sviluppando il know how su tutti e tre i livelli.

 

Progetto finanziato da POR FESR LAZIO 2014-2020 (finanziamento pari a €336.356,04). AVVISO PUBBLICO PROGETTI STRATEGICI Asse I Ricerca e Innovazione Azione 1.1.4 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi. Per la realizzazione di questo progetto collaboriamo con il CNR (Consiglio Nazionale per la Ricerca). Entro il 2045, la percentuale di anziani in Italia salirà al 32%. Siamo uno dei Paesi più longevi al mondo! È importante, dunque, anche prendersi cura, non solo curare. Per sostenere il SSN nel lungo periodo e garantire standard di qualità, le soluzioni sono la telemedicina e le tecnologie abilitanti: spostare i dati, non i pazienti. Il progetto, definito come Teleassistenza secondo la nomenclatura delle linee di indirizzo nazionali per la telemedicina, prevede un sistema di supporto domotico per le persone fragili. Gli obiettivi:
  • Ridurre l’isolamento sociale della persona fragile.
  • Estendere il supporto delle cooperative di servizi sociali anche al di fuori di quello in presenza.
  • Prevenire cadute e lesioni da pressione.
  • Prevenire il ricovero urgente per patologie trattabili al domicilio, se diagnosticate precocemente.
  • Controllare la qualità dell’assistenza fornita al paziente da caregiver, in termini di igiene personale e ambientale, livello di comfort del domicilio, areazione.
  • Sperimentare e dimostrare la possibilità di realizzare un sistema di supporto al soggetto fragile economicamente sostenibile dalla persona, dai servizi socio sanitari e/o dai familiari del paziente.
Gli strumenti:
  • Dispositivi ambientali IoT con tecnologia LoRaWAN® per monitorare la qualità dell’aria (COx, VoC), i parametri ambientali, le aperture di porte e finestre, e per localizzare i pazienti deambulanti con compromissione delle funzioni cognitive.
  • Dispositivi di monitoraggio contactless del paziente in grado di registrare la presenza nel letto, la frequenza cardiaca e quella respiratoria, l’HRV, il movimento e la tipologia e la qualità del sonno.
  • Sistema di Big Data e Analytics per lo studio di modelli operativi (allarmi, precursori, Anomaly Detection, indicatori di QoS).
  • Sistema Cloud aaS per la centrale operativa e l’integrazione eventuale con la medicina e i servizi CAD territoriali.
 
Progetto cofinanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, FSC 2014-2020 – Patto per la Regione Lazio per sostenere l’adozione di un’analisi personalizzata dei fabbisogni digitali. Prot. Domanda: Domanda prot. n. LN13-2021-072117 CUP F81B21009140008 La misura rientra nei contributi per il sostegno dei processi di digitalizzazione delle imprese del Lazio e finanzia l’analisi dei fabbisogni di innovazione digitale a supporto del processo di trasformazione tecnologica al fine di migliorare i processi interni ed armonizzare i sistemi informativi in uso all’azienda Totale spesa approvata:               € 21.000,00 Totale contributo concesso:       € 14.700,00